L'anticristo

Come già abbiamo avuto occasione di dire, devi fare riferimento alla seconda lettera di Paolo ai Tessalonicesi, scritta intorno al 50 d. C. (testo scritto persino prima dei vangeli):

https://www.bibbiaedu.it/CEI2008/nt/2Ts/2/

Il catechismo conferma:

n° 675 - Prima della venuta di Cristo, la Chiesa deve passare attraverso una prova finale che scuoterà la fede di molti credenti. La persecuzione che accompagna il suo pellegrinaggio sulla terra svelerà il «mistero di iniquità» sotto la forma di una impostura religiosa che offre agli uomini una soluzione apparente ai loro problemi, al prezzo dell'apostasia dalla verità. La massima impostura religiosa è quella dell'Anti-Cristo, cioè di uno pseudo-messianismo in cui l'uomo glorifica sé stesso al posto di Dio e del suo Messia venuto nella carne.
n° 677 - […] Il Regno non si compirà dunque attraverso un trionfo storico della Chiesa secondo un progresso ascendente, ma attraverso una vittoria di Dio sullo scatenarsi ultimo del male che farà discendere dal cielo la sua Sposa. Il trionfo di Dio sulla rivolta del male prenderà la forma dell'ultimo giudizio dopo l'ultimo sommovimento cosmico di questo mondo che passa.

Ho unito gli argomenti, le risposte le trovi nei messaggi precedenti.

Quello che posso dirti è che più che parlare di una persona come Anticristo (che potrebbe anche comparire in futuro, chissà, un altro Hitler per intenderci), si deve parlare di spirito dell'Anticristo, come ti dissi.

Lo spirito dell'Anticristo è quello che dice che l'inferno non esiste, che non esiste il peccato originale, che non esiste il purgatorio, che la Madonna non stava sotto la croce, che il battesimo non toglie il peccato originale, che Gesù non ritornerà alla fine del mondo, che il diavolo non esiste ed è un genere letterario, eccetera, eccetera, eccetera.
Se don Pasquale predica queste menzogne, morto don Pasquale, ci sarà don Luca che predicherà queste menzogne, morto don Luca, ci sarà don Mario che predicherà queste falsità, morto don Mario, ci sarà don Ugo e così via fino alla fine del mondo, ovviamente.

Non è esatto.
San Paolo quando dice opinioni personali, lo dice lui stesso, non è questo il caso.
Non tutti moriremo, perchè alla fine del mondo le persone vive destinate al Paradiso saranno prese direttamente in cielo per assunzione senza passare per la morte, un pò come la Madonna, lo dice san Paolo stesso qui (san Paolo parla in prima persona come se fosse presente alla fine del mondo, ma il concetto è chiaro):

Prima lettera ai Tessalonicesi  4,16-17
"prima risorgeranno i morti in Cristo; quindi noi, che viviamo e che saremo ancora in vita, verremo rapiti insieme con loro nelle nubi, per andare incontro al Signore in alto, e così per sempre saremo con il Signore."